Legge federale sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)

Introduzione SchKG

La Legge Federale sull'esecuzione dei debiti e sul fallimento (LEF) è una legge centrale nell'ordinamento giuridico svizzero che disciplina le procedure per il recupero dei debiti e la liquidazione delle procedure fallimentari. Si compone di due parti: il diritto di esecuzione del debito e il diritto fallimentare. Il diritto di esecuzione del debito regola L'esecuzione forzata dei crediti monetari, mentre il diritto fallimentare tratta L'insolvenza delle persone fisiche e giuridiche. La LEF contiene disposizioni dettagliate sulle varie fasi della procedura, come ad esempio L'esecuzione per pignoramento o la domanda di fallimento. Garantisce diritti e obblighi chiari a creditori e debitori e serve a regolare la gestione delle situazioni di insolvenza. La LEF è uno strumento importante per garantire gli interessi dei creditori e salvaguardare la stabilità economica in Svizzera.

Gli articoli SchKG

Art. 1
Art. 2 d’esecuzione e uffici dei fallimenti
Art. 3 2. Retribuzione
Art. 4 C. Assistenza
Art. 4a Cbis. Procedure materialmente connesse
Art. 5 D. Responsabilit? 1. Principio
Art. 6 2. Prescrizione
Art. 7 3. Competenza del Tribunale federale
Art. 8 E. Verbali e registri1. Tenuta, prova e rettificazione
Art. 8a 2. Consultazione
Art. 9 F. Deposito di somme e di oggetti preziosi
Art. 10 G. Ricusazione
Art. 11 giuridici vietati
Art. 12 d’esecuzione
Art. 13 K. Autorit? di vigilanza1. Autorit? cantonalea. Designazione
Art. 14 disciplinari
Art. 15
Art. 16 L. Tasse
Art. 17 M. Ricorso1. All’autorit? di vigilanza
Art. 18 di vigilanza
Art. 19 3. Al Tribunale federale
Art. 20 esecuzione cambiaria
Art. 20a
Art. 21 6. Decisioni su ricorso
Art. 22 N. Decisioni nulle
Art. 23 d’esecuzione
Art. 24 2. Stabilimenti di deposito
Art. 25 3. ...
Art. 26 fallimento
Art. 27 5. Rappresentanza nel procedimento esecutivo
Art. 28 P. Comunicazione circa l’organizzazione nel Cantone
Art. 29 Q. ...
Art. 30 R. Procedimenti esecutivi speciali
Art. 30a S. Trattati internazionali e diritto internazionale privato
Art. 31 II. Regole diverseA. Termini1. In genere
Art. 32 2. Osservanza del termine
Art. 33 3. Modificazione e restituzione
Art. 33a Abis. Trasmissione per via elettronica
Art. 34 B. Notificazione1. Per scritto e per via elettronica
Art. 35 2. Mediante pubblicazione
Art. 36 C. Effetto sospensivo
Art. 37 D. Definizioni
Art. 38 dell’esecuzione e specie d’esecuzione
Art. 39 d’applicazione
Art. 40 2. Durata degli effetti dell’iscrizione nel registro di commercio
Art. 41 C. Esecuzione in via di realizzazione del pegno
Art. 42 in via di pignoramento
Art. 43 E. Eccezioni all’esecuzione in via di fallimento
Art. 44 disposizioni speciali1. Realizzazione degli oggetti confiscati
Art. 45 2. Prestito a pegno
Art. 46 II. Del luogo dell’esecuzioneA. Foro ordinario d’esecuzione
Art. 47
Art. 48 B. Fori speciali d’esecuzione1. Foro del luogo di dimora
Art. 49 2. Foro della successione
Art. 50 debitore domiciliato all’estero
Art. 51 4. Foro del luogo in cui si trova la cosa
Art. 52 5. Foro del sequestro
Art. 53 C. Foro in caso di cambiamento di domicilio
Art. 54 D. Foro in caso di fallimento del debitore in fuga
Art. 55 E. Principio dell’unit? del fallimento
Art. 56 A. Principi e nozioni
Art. 57 a. Durata
Art. 57a d’informare dei terzi
Art. 57b immobiliare
Art. 57c d. Inventario
Art. 57d e. Revoca da parte del giudice
Art. 57e militare, servizio civile o servizio di protezione civile del rappresentante legale
Art. 58 2. Decesso
Art. 59 3. Nell’esecuzione per i debiti della successione
Art. 60 4. Incarcerazione
Art. 61 5. Malattia grave
Art. 62 calamit?
Art. 63 C. Effetti sulla decorrenza dei termini
Art. 64 IV. Della notificazione degli atti esecutiviA. Alle persone fisiche
Art. 65 societ? ed eredit? indivise
Art. 66 all’estero o in caso di notificazione impossibile
Art. 67 V. Della domanda d’esecuzioneA. Domanda d’esecuzione
Art. 68 d’esecuzione
Art. 68a esecutivi. Opposizione
Art. 68b B. Disposizioni speciali
Art. 68c minorenne
Art. 68d adulti
Art. 68e responsabilit?
Art. 69 esecutivo
Art. 70 2. Stesura
Art. 71 notificazione
Art. 72 4. Forma della notificazione
Art. 73 B. Produzione dei mezzi di prova
Art. 74 C. Opposizione1. Termine e forma
Art. 75 2. Motivi
Art. 76 3. Comunicazione al creditore
Art. 77 cambiamento del creditore
Art. 78 5. Effetti
Art. 79 D. Eliminazione dell’opposizione1. Mediante la procedura civile o amministrativa
Art. 80 di rigetto
Art. 81 b. Eccezioni
Art. 82 provvisorio
Art. 83 b. Effetti
Art. 84 4. Procedura di rigetto
Art. 85 dell’esecuzione
Art. 85a
Art. 86 indebito
Art. 87 G. Esecuzione in via di realizzazione del pegno ed esecuzione cambiaria
Art. 88
Art. 89 I.

Originario Tit. avanti l’art. 88.

Del pignoramentoA. Esecuzione1. Momento
Art. 90 2. Avviso
Art. 91 3. Obblighi del debitore e dei terzi
Art. 92 impignorabili
Art. 93 limitatamente pignorabili
Art. 94 6. Pignoramento di frutti prima del raccolto
Art. 95 7. Ordine del pignoramento a. In generale
Art. 95a il coniuge o il partner registrato
Art. 96 B. Effetti del pignoramento
Art. 97 Entit? del pignoramento
Art. 98 cautelari
Art. 99 2. Per i crediti
Art. 100 Riscossione
Art. 101 fondiario
Art. 102 b. Frutti e redditi
Art. 103 c. Raccolta dei frutti
Art. 104 5. Per i beni comuni
Art. 105 conservazione e mantenimento dei beni pignorati
Art. 106 E. Pretese di terzi (rivendicazione)1. Menzione e comunicazione
Art. 107 2. Seguito della proceduraa. In caso di possesso esclusivo del debitore
Art. 108 b. In caso di possesso o di copossesso del terzo
Art. 109 c. Foro
Art. 110 F. Partecipazione al pignoramento1. In generale
Art. 111 2. Partecipazione privilegiata
Art. 112 pignoramento
Art. 113 2. Aggiunte
Art. 114 3. Notificazione ai creditori e al debitore
Art. 115 4. Atto di pignoramento valido come attestato di carenza di beni
Art. 116 A. Domanda di realizzazione 1. Termine
Art. 117 2. Legittimazione attiva
Art. 118 3. In caso di pignoramento provvisorio
Art. 119 4. Effetti
Art. 120 5. Avviso al debitore
Art. 121 6. Estinzione dell’esecuzione
Art. 122 B. Realizzazione di beni mobili e crediti1. Terminia. In generale
Art. 123 b. Differimento della realizzazione
Art. 124 c. Realizzazione anticipata
Art. 125 incanti
Art. 126 sufficiente
Art. 127 c. Rinuncia alla realizzazione
Art. 128 d. Oggetti di metallo prezioso
Art. 129 pagamento e conseguenze della mora
Art. 130 3. Vendita a trattative private
Art. 131 4. Assegnazione dei crediti
Art. 132 realizzazione
Art. 132a realizzazione
Art. 133 C. Realizzazione dei fondi1. Termine
Art. 134 2. Condizioni dell’incanto a. Avviso
Art. 135 b. Contenuto
Art. 136 pagamento
Art. 137 d. Termine per il pagamento
Art. 138 Insinuazione dei diritti
Art. 139 b. Avviso agli interessati
Art. 140 c. Appuramento dell’elenco oneri. Stima
Art. 141 d. Differimento dell’incanto
Art. 142 e. Doppio turno d’asta
Art. 142a sufficiente. Rinuncia alla realizzazione
Art. 143 5. Conseguenze della mora
Art. 143a 6. Disposizioni complementari
Art. 143b private
Art. 144 D. Ripartizione1. Momento. Modalit?
Art. 145 2. Pignoramento complementare
Art. 146 ripartizione
Art. 147 b. Avviso
Art. 148 c. Azione di contestazione
Art. 149 4. Attestato di carenza di benia. Rilascio e effetti
Art. 149a b. Prescrizione e cancellazione
Art. 150 di credito
Art. 151 Dell’esecuzione in via di realizzazione del pegno
Art. 152 esecutivo 1. Contenuto. Avviso ai locatari e agli affittuari
Art. 153 Situazione del terzo proprietario del pegno
Art. 153a C. Opposizione. Annullamento dell’avviso ai locatari e agli affittuari
Art. 154 D. Termini di realizzazione
Art. 155 E. Procedura di realizzazione 1. Introduzione
Art. 156 2. Attuazione
Art. 157 3. Ripartizione
Art. 158 4. Attestato di insufficienza del pegno
Art. 159 I. Della procedura ordinaria di fallimentoA. Comminatoria di fallimento 1. Momento
Art. 160 2. Contenuto
Art. 161 3. Notificazione
Art. 162 dei beni
Art. 163 2. Esecuzione
Art. 164 3. Effettia. Obblighi del debitore
Art. 165 b. Durata
Art. 166 C. Domanda di fallimento1. Termine
Art. 167 2. Ritiro
Art. 168 fallimentare
Art. 169 4. Responsabilit? per le spese
Art. 170 5. Provvedimenti conservativi
Art. 171 D. Decisione giudiziale1. Dichiarazione di fallimento
Art. 172 2. Reiezione della domanda di fallimento
Art. 173 sospensione dell’esecuzione o motivi di nullit?
Art. 173a b. Per domanda di moratoria concordataria o straordinaria oppure d’ufficio
Art. 173b 3bis. Competenza dell’Autorit? federale di vigilanza sui mercati finanziari
Art. 174 4. Impugnazione
Art. 175 E. Momento dell’apertura del fallimento
Art. 176 decisioni giudiziali
Art. 177 II. Della esecuzione cambiariaA. Condizioni
Art. 178 esecutivo
Art. 179 C. Opposizione1. Termini e forma
Art. 180 2. Notificazione al creditore
Art. 181 3. Trasmissione al giudice
Art. 182 4. Ammissibilit?
Art. 183 dell’opposizione. Provvedimenti conservativi
Art. 184 6. Notificazione della decisione. Termine per agire in caso di deposito
Art. 185 7. Impugnazione
Art. 186 dell’ammissione dell’opposizione
Art. 187 D. Azione di ripetizione
Art. 188 E. Domanda di fallimento
Art. 189 fallimento
Art. 190 esecuzione
Art. 191 del debitore
Art. 192 C. D’ufficio
Art. 193 all’eredit? o di eredit? oberata
Art. 194 E. Procedura
Art. 195 A. In generale
Art. 196 all’eredit?
Art. 197 I. Degli effetti del fallimento sui beni del debitoreA. Massa del fallimento1. In generale
Art. 198 2. Beni costituiti in pegno
Art. 199 3. Beni pignorati o sequestrati
Art. 200 revocatoria
Art. 201 portatore o all’ordine
Art. 202 6. Cessione del credito o restituzione del prezzo
Art. 203 7. Diritto di rivendicazione del venditore
Art. 204 B. Incapacit? di disporre del fallito
Art. 205 C. Pagamenti al fallito
Art. 206 D. Esecuzioni contro il fallito
Art. 207 procedimenti amministrativi
Art. 208 dei debiti
Art. 209 degli interessi
Art. 210 sottoposti a condizione
Art. 211 pecuniari
Art. 211a di durata
Art. 212 venditore
Art. 213 F. Compensazione1. Condizioni
Art. 214 2. Impugnazione
Art. 215 coobbligati
Art. 216 coobbligati
Art. 217 pagato da un coobbligato del fallito
Art. 218 4. Fallimento contemporaneo della societ? in nome collettivo, della societ? in accomandita e dei loro soci
Art. 219 H. Ordine dei creditori
Art. 220 le classi
Art. 221 A. Formazione dell’inventario
Art. 222 d’informare e di mettere a disposizione
Art. 223 cautelari
Art. 224 necessari
Art. 225 E. Diritti di terzi1. Su cose mobili
Art. 226 2. Su fondi
Art. 227 F. Stima
Art. 228 G. Dichiarazione del fallito circa l’inventario
Art. 229 sussistenza del fallito
Art. 230 per mancanza di attivi
Art. 230a giuridiche
Art. 231 K. Liquidazione sommaria
Art. 232 II. Della grida e della convocazione dei creditori

Prima avanti l’art. 231.

A. Pubblicazione
Art. 233 B. Avviso speciale ai creditori
Art. 234 C. Casi speciali
Art. 235 assemblea dei creditori
Art. 236 2. Mancanza di quorum
Art. 237 3. Competenzea. Designazione dell’amministrazione e di una delegazione dei creditori
Art. 238 b. Deliberazioni su questioni urgenti
Art. 239 deliberazioni
Art. 240 fallimento
Art. 241 2. Situazione dell’amministrazione speciale
Art. 242 3. Rivendicazione di terzi e della massa
Art. 242a 3a. Restituzione di beni crittografici
Art. 242b ai dati e loro restituzione
Art. 243 Realizzazione d’urgenza
Art. 244 dei creditori
Art. 245 B. Decisione
Art. 246 ammessi d’ufficio
Art. 247 D. Graduatoria1. Formazione
Art. 248 rigettati
Art. 249 3. Deposito della graduatoria e avviso speciale
Art. 250 4. Contestazione della graduatoria
Art. 251 5. Insinuazioni tardive
Art. 252 V. Della liquidazione della massaA. Seconda assemblea dei creditori1. Convocazione
Art. 253 2. Competenza
Art. 254 3. Mancanza di quorum
Art. 255 B. Ulteriori assemblee dei creditori
Art. 255a C. Deliberazioni per mezzo di circolare
Art. 256 D. Modo di realizzazione
Art. 257 incanti
Art. 258 2. Aggiudicazione
Art. 259 3. Condizioni dell’incanto
Art. 260 F. Cessione dei diritti
Art. 261 ripartizione e conto finale
Art. 262 B. Spese
Art. 263 C. Deposito dello stato di ripartizione e del conto finale
Art. 264 D. Ripartizione
Art. 265 E. Attestato di carenza di beni1. Contenuto ed effetti
Art. 265a 2. Determinazione del ritorno a miglior fortuna
Art. 265b fallimento su domanda del debitore
Art. 266 F. Ripartizioni provvisorie
Art. 267 G. Crediti non insinuati
Art. 268 VII. Della chiusura del fallimentoA. Relazione finale e decisione di chiusura
Art. 269 B. Beni scoperti successivamente
Art. 270 della procedura di fallimento
Art. 271 Titolo ottavo: Del sequestroA. Cause di sequestro
Art. 272 B. Concessione del sequestro
Art. 273 C. Responsabilit? per sequestro infondato
Art. 274 D. Decreto di sequestro
Art. 275 E. Esecuzione del sequestro
Art. 276 F. Verbale di sequestro
Art. 277 G. Garanzia prestata dal debitore
Art. 278 H. Opposizione al decreto di sequestro
Art. 279 I. Convalida del sequestro
Art. 280 K. Revoca del sequestro
Art. 281 L. Partecipazione provvisoria
Art. 282 Disposizioni speciali relative a pigioni e affitti
Art. 283 ritenzione
Art. 284 Reintegrazione di oggetti
Art. 284a A. Esecuzione per debiti sui beni in trust
Art. 284b B. Fallimento di un trustee
Art. 285
Art. 286 B. Atti revocabili 1. Disposizioni a titolo gratuito
Art. 287 2. Insolvenza
Art. 288 3. Dolo
Art. 288a dei termini
Art. 289 revocatoria
Art. 290 2. Legittimazione passiva
Art. 291 D. Effetti
Art. 292 E. Prescrizione
Art. 293 I. Moratoria concordatariaA. Introduzione
Art. 293a B. Moratoria provvisoria1. Concessione
Art. 293b 2. Commissario provvisorio
Art. 293c 3. Effetti della moratoria provvisoria
Art. 293d 4. Rimedi giuridici
Art. 294 C. Moratoria definitiva1. Udienza e decisione
Art. 295 2. Commissario
Art. 295a 3. Delegazione dei creditori
Art. 295b 4. Proroga della moratoria
Art. 295c 5. Rimedi giuridici
Art. 296 6. Pubblicazione
Art. 296a 7. Annullamento
Art. 296b 8. Dichiarazione di fallimento
Art. 297 dei creditori
Art. 297a di durata del debitore
Art. 298 del debitore
Art. 299
Art. 300 2. Avviso ai creditori
Art. 301 3. Convocazione dell’assemblea dei creditori
Art. 301
Art. 302
Art. 303
Art. 304
Art. 305 II. Disposizioni generali sul concordatoA. Accettazione da parte dei creditori
Art. 306 B. Omologazione1. Condizioni
Art. 306a 2. Sospensione della realizzazione di pegni immobiliari
Art. 307 3. Impugnazione
Art. 308 4. Comunicazione e pubblicazione
Art. 309 C. Effetti1. In caso di rigetto
Art. 310 2. In caso di omologazionea. Obbligatoriet? per i creditori
Art. 311 b. Estinzione delle esecuzioni
Art. 312 al di fuori del concordato
Art. 313 D. Revoca del concordato
Art. 314 III. Del concordato ordinarioA. Contenuto
Art. 315 contestati
Art. 316 C. Revocazione di un concordato nei confronti di un creditore
Art. 317 IV. Del concordato con abbandono dell’attivoA. Nozione
Art. 318 B. Contenuto
Art. 319 C. Effetti dell’omologazione
Art. 320 D. Situazione dei liquidatori
Art. 321 creditori legittimati a partecipare alla ripartizione
Art. 322 F. Realizzazione1. In generale
Art. 323 2. Fondi gravati da pegno
Art. 324 mobiliari
Art. 325 di pretese ai creditori
Art. 326 riparto
Art. 327 scoperto in caso di credito garantito da pegno
Art. 328 3. Conto finale
Art. 329 4. Deposito
Art. 330 H. Relazione sulla gestione
Art. 331 I. Revoca di atti giuridici
Art. 332 V. Del concordato nella procedura di fallimento
Art. 333 VI. Dell’appuramento bonale dei debiti mediante trattative private1. Domanda del debitore
Art. 334 2. Moratoria. Nomina di un commissario
Art. 335 3. Compiti del commissario
Art. 336 4. Rapporto con la moratoria concordataria
Art. 337 A. Applicabilit?
Art. 338 B. Concessione1. Condizioni
Art. 339 2. Decisione
Art. 340
Art. 341 cautelari
Art. 342 decisione
Art. 343 esecuzioni e sui termini
Art. 344 2. Sulla capacit? di disporre del debitore a. In generale
Art. 345 b. Per decisione del giudice del concordato
Art. 346 3. Crediti non soggetti alla moratoria
Art. 347 D. Proroga
Art. 348 E. Revoca
Art. 349 F. Rapporto con la moratoria ordinaria
Art. 350
Art. 351 A. Entrata in vigore
Art. 352 B. Pubblicazione