Urteilsdetails des Bundesstrafgerichts
Instanz: | Bundesstrafgericht |
Abteilung: | Berufungskammer |
Fallnummer: | CR.2020.16 |
Datum: | 07.10.2020 |
Leitsatz/Stichwort: | Istanza di revisione della decisione RR.2019.315 del 28 aprile 2020 della Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale (art. 37 cpv. 2 lett. a, 38 a, 40 cpv. 1 LOAP, 121-129 LTF) |
Schlagwörter | Apos;; Corte; Tribunal; Apos;istante; Tribunale; Apos;appello; Apos;istanza; Apos;art; Ministero; Confederazione; Lapos;istanza; Apos;autorità; Apos;Alta; Apos;archiviazione; Apos;estate; Commentaire; édéral; Presidente; Collegio; Cancelliera; Pierluigi; Procuratrice; Annina; Scherrer; Lapos;istante; Apos;effetto; Apos;annullamento; Apos;oggetto; Ferrari; Escher |
Rechtskraft: | Kein Weiterzug, rechtskräftig |
Kommentar: | - |
Entscheid des Bundesstrafgerichts
Bundesstrafgericht Tribunal pénal fédéral Tribunale penale federale Tribunal penal federal | |
Numero dell'incarto: CR.2020.16 |
Decisione del 7 ottobre 2020 | ||
Composizione | Giudici Claudia Solcà, Presidente del Collegio giudicante, Andrea Blum e Olivier Thormann, Cancelliera Leda Ferretti | |
Parti | A. Ltd , rappresentata dall'avv. Pierluigi Pasi, | |
istante | ||
contro Ministero pubblico della Confederazione , rappresentato dalla Procuratrice federale Annina Scherrer, controparte | ||
Oggetto | Istanza di revisione della decisione RR.2019.315 del 28 aprile 2020 della Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale (art. 37 cpv. 2 lett. a , 38 a, 40 cpv. 1 LOAP , 121-129 LTF) |
Fatti:
A. Con decisione di chiusura del 28 ottobre 2019 (CAR pag. 1.100.033 e segg.) il Ministero pubblico della Confederazione (in seguito: MPC), dando seguito ad una domanda di assistenza internazionale in materia penale presentata il 14 maggio 2018 dal Ministero pubblico federale brasiliano (Ministério Publico Federal, Procuradoria da República no Estado do Paranà), ha ordinato la trasmissione all'autorità rogante di documentazione riguardante la relazione bancaria n. 1 presso la banca B. SA, Ginevra, intestata alla società A. Ltd.
B. Con decisione RR.2019.315 del 28 aprile 2020 la Corte dei reclami penali del TPF ha respinto il ricorso presentato il 28 novembre 2019 da A. Ltd contro la decisione di chiusura summenzionata (CAR pag. 1.100.015 e segg.).
C. Con sentenza 1C_255/2020 del 19 giugno 2020 la I Corte di diritto pubblico del Tribunale federale (di seguito: TF) ha dichiarato inammissibile il ricorso in materia di diritto pubblico presentato da A. Ltd contro la decisione RR.2019.315 del 28 aprile 2020 della Corte dei reclami penali del TPF (CAR pag. 1.100.109 e segg.).
D. Con istanza del 4 agosto 2020 alla Corte dei reclami penali del TPF, in seguito trasmessa per competenza alla scrivente Corte, A. Ltd ha postulato la revisione della sentenza RR.2019.315 del 28 aprile 2020 della Corte dei reclami penali del TPF (CAR pag. 1.100.001 e segg.). L'istante chiede: in via preliminare, la concessione dell'effetto sospensivo all'istanza di revisione; in via principale, l'annullamento della sentenza della Corte dei reclami penali del TPF e della decisione di chiusura del MPC, nonché la reiezione definitiva della domanda di assistenza giudiziaria dell'autorità rogante; in via subordinata, l'annullamento della sentenza della Corte dei reclami penali del TPF e della decisione di chiusura del MPC, nonché il rinvio della causa al MPC per una nuova decisione ai sensi dei considerandi.
E. Con scritto del 4 settembre 2020 A. Ltd ha presentato alla Corte d'appello ulteriori fatti e mezzi di prova a integrazione di quanto già esposto e prodotto con istanza di revisione del 4 agosto 2020 (CAR pag. 1.100.259 e segg.).
F. Con scritto del 5 ottobre 2020 A. Ltd ha prodotto ulteriore documentazione a complemento di quanto già esposto e prodotto con l'istanza di revisione del 4 agosto 2020 e con il successivo scritto del 4 settembre 2020 (CAR pag. 1.100.287 e segg.).
G. Visto l'esito della presente, non sono state chieste prese di posizioni alle parti e non si entrerà nel merito delle misure provvisionali richieste dall'istante in quanto queste ultime, con l'emanazione della presente sentenza, sono divenute prive d'oggetto.
La Corte d'appello considera in diritto: